In una calda giornata di prima primavera la Maratona di Milano ha riempito le strade della città di una moltitudine di runner animati da sano agonismo e grande entusiasmo rivolto alla solidarietà, in particolare grazie alla Relay Marathon, la prova sui 42 km a staffetta con finalità benefiche che ha coinvolto moltissime onlus.
In proposito, oltre 300 corridori hanno corso a sostegno del Progetto One Team. Che peraltro non erano i soli sostenitori dell’iniziativa: con loro, a portare energia sulle strade milanesi c’erano infatti anche i ragazzi beneficiari del Progetto, pronti a dare il loro contributo in un’atmosfera particolarmente festosa e allegra.
Partiti dall’Istituto Comprensivo Arcadia del quartiere Gratosoglio, i giovani hanno raggiunto Piazza Duomo per fare il tifo per i partecipanti alla Maratona, ma anche e soprattutto per essere parte attiva in un evento che promuove valori fondamentali come l’inclusione sociale e la solidarietà che, grazie al Progetto, sperimentano di persona.
Armati di fischietti e vuvuzelas hanno incitato gli atleti ormai prossimi all’arrivo infiammando in modo particolarmente rumoroso, e dunque energizzante, il “punto tifo” dell’ultimo chilometro di gara. La loro vivacità è risultata contagiosa e ha coinvolto anche molti passanti, che si sono fermati spontaneamente per condividere l’esperienza e unirsi alla festa.
E che sorpresa quando è arrivata, e si è aggiunta a loro, una vera leggenda dello sport e Academy Member di Fondazione Laureus: Boris Becker. Il campione di tennis si è fermato per fare foto e condividere uno splendido momento di gioia con i ragazzi, trasmettendo un’emozione indimenticabile che rimarrà per sempre impressa nei loro cuori.
Infine è stata d’obbligo una sosta allo stand Laureus per un momento di riposo e un ricco “rifornimento” di cibo, prima di tornare verso casa con gli occhi che ancora brillavano di felicità al termine di una giornata straordinaria, carica di emozioni e significati profondi.
L’evento Milano Marathon non è stato solo una corsa, ma una dimostrazione tangibile di come lo sport riesca a unire le persone, a superare le barriere e promuovere valori positivi. One Team non è solo un progetto, ma una filosofia di vita che incoraggia il coinvolgimento dei giovani nello sport e li sostiene nel perseguimento dei propri sogni.
Milan Marathon: 300 runners in support of the One Team Project
On a warm early spring day, the Milan Marathon filled the streets of the city with a multitude of runners animated by healthy competitive spirit and great enthusiasm aimed at solidarity, especially thanks to the Relay Marathon, the 42-kilometer relay race with charitable purposes that involved many non-profit organizations.
In this regard, more than 300 runners raced in support of the One Team Project. Who, moreover, were not the only supporters of the initiative: with them, in fact, to bring energy on the streets of Milan there were also the young beneficiaries of the Project, ready to give their contribution in a particularly festive and cheerful atmosphere.
Starting from the Arcadia Comprehensive Institute of the Gratosoglio neighborhood, the young people reached Piazza Duomo to cheer on the Marathon participants, but also and above all to be active participants in an event that promotes fundamental values such as social inclusion and solidarity that, thanks to the Project, they experience firsthand.
Armed with whistles and vuvuzelas, they cheered on the athletes now nearing the finish line, igniting the “cheering point” of the last kilometer of the race in a particularly noisy, and therefore energizing, manner. Their liveliness was contagious and also involved many passers-by, who spontaneously stopped to share the experience and join the celebration.
And what a surprise when a true sports legend and Academy Member of Laureus Foundation – Boris Becker – arrived and joined them. The tennis champion stopped to take photos and share a wonderful moment of joy with the boys, conveying an unforgettable emotion that will forever be etched in their hearts.
Finally, a stop at the Laureus booth for a moment of rest and a rich “refueling” of food was a must, before heading home with eyes still shining with happiness at the end of an extraordinary day, full of emotions and deep meanings.
The Milan Marathon event was not just a race, but a tangible demonstration of how sports can bring people together, overcome barriers and promote positive values. One Team is not just a project, but a philosophy of life that encourages the involvement of young people in sports and supports them in the pursuit of their dreams.
L’articolo Milano Marathon: 300 corridori hanno corso a sostegno del Progetto One Team con Boris Becker proviene da Pallacanestro Olimpia Milano.
Fonte: Ufficio Stampa Olimpia Milano
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