Euroleague Final 4: il Panathinaikos é campione d’Europa!

(Dal nostro inviato) BERLINO –  Come nelle favole più belle, Davide batte Golia ed é festa. In una Uber Arena gremita di tifosi venuti dalla Grecia, il Panathinaikos vince l’edizione 2023-2024 della Turkish Airlines Euroleague contro il Real Madrid. Coach Ataman ed i suoi regalano al Panathinaikos la settima stella ed un titolo che mancava in casa Pana dal 2011.  La gara ha visto il Panathinaikos difendere, passarsi la palla ed attaccare con grinta, regalando a tutti un grande momento di pallacanestro. Sloukas é di fatto l’MVP della serata con una gara sontuosa in cui non ha sbagliato quasi nulla. Coach Ataman vince la sua quarta Eurolega in tre anni e mantiene la promessa fatta ad inizio stagione. Dall’altro lato il Real Madrid ha sbagliato quasi tutto in una serata dove coach Mateo ha brancolato nel buio portando i suoi ad una sconfitta troppo brutta per essere vera. Vince il Pana 77-95 ed é festa verde a Berlino.

Qui sotto la cronaca della partita.  

PRIMO QUARTO

Sono Ndiayé e Grant ad aprire le danze per la gioia dei tanti tifosi del Panathinaikos giunti nella capitale tedesca. Ndiayé decide di mettersi in proprio e segnare i primi 8 punti della gara per il Real Madrid firmando, insieme a Mario Henzonja, il 10-3 di inizio partita.  La partita si accende con il secondo fallo commesso da Walter Tavares ai danni di Kendrick Nunn, con Mateo esplode e viene sanzionato da un fallo tecnico: Nunn ringrazia, fa 3/3 e porta is suoi sul -1 (10-9) dopo appena quattro minuti di gioco. 

Musa, Campazzo e Poirier spingono il Real avanti con molta aggressività nel pitturato e precisione dai tre punti, Nunn e Mitoglou rispondono colpo su colpo ed é 22-16 al primo TV time out.

All’uscita dal time out, il Real trova punti con Dzanan Musa capace di portare avanti i suoi fino al 27-19. Sloukas tiene accesa la partita in chiave Green con il tiro da 3 del 27-22, Yabusele risponde insieme a Rodriguez ed il tabellone segna 36-25 a fine prime quarto. 

SECONDO QUARTO

Alla ripresa é il Panathinaikos ad averne di più rispetto ad un Real Madrid che non da minuti a Henzonja e Campazzo. Lessort é l’eroe dei primi cinque minuti con un 4-0 che vale il 41-35. Il Real rimette in campo Henzoja e Campazzo ma il Pana attacca meglio il pitturato con Lessort e si porta sul -5 (43-38) a quattro minuti dalla fine della partita.

Ataman chiede di alzare la pressione, Grant ruba il pallone e si prende l’antisportivo di Musa: 2/2 ai liberi e punteggio sul 43-39. Nunn e Vildoza da una parte, Henzonja dall’altra, sono gli autori di botta e risposta da tre punti che vale il -1 (46-45). Due bombe tra punti di Campazzo e Musa, ed un tiro di Musa dall’altro, fissano il risultato sul 54-49 al termine dei primi 20 minuti di gioco. 

TERZO QUARTO

Apre le danze Sloukas da 3 punti, Hernangomez complice un’ottima circolazione di palla, riesce a segnare il canestro del 56-55 , Nunn continua da tre punti ed é 56-58 per il Pana. Il Real cambia le carte in campo: dentro Poirier e fuori Tavares. Sloukas segna solo uno dei due tiri liberi a sua disposizione ed é 59-61 a due minuti dalla fine del terzo quarto.

Poirier viene sanzionato di un fallo tecnico, Kalaitzakise Sloukas fanno 3/3 ed é 59-63. Sergio Rodriguez é l’unico a segnare per i suoi ed il terzo quarto finisce 61-64 a fare del Real Madrid. 

QUARTO QUARTO

Ad aprire l’ultimo quarto della finale é Tavares con due tiri liberi che valgono il 63-66, Rodriguez firma il 65-66 ed é ancora quasi parità in mezzo al campo. Il Pana non si fa intimorire e prima con Grant e poi con Mitoglou firmano il 65-71: time out coach Mateo. 

All’uscita dal time out é ancora il Pana ad allungare con Grant che firma il 65-74, Henzonja riavvicina i suoi sul 68-73, il Real gioca la carta della difesa a zona, il Pana fa fatica ed il Real continua ad accorciare fino a raggiungere il 71-73 con un tiro da 3 punti di Llull.  La tensione si taglia a fette sul campo, il Panathinaikos risponde con Sloukas autore di un 5-0 che vale il 71-79 a 4:48 dalla fine. 

Il Real trova punti da Llull ma il Pana ha energia da vendere e con Grant, autore di 4 punti di file, firma il 76-83 a 3 minuti dalla fine del quarto quarto. Campazzo omette il suo quinto dallo ai danni di un Grant che é letteralmente di un altro pianeta, Mitoglou non si lascia sfuggire l’opportunità della bomba da tre punti ed il Pana é avanti 76-86 a 2:29 dalla fine della partita.

Il tempo scorre veloce ed il Real Madrid alza bandiera bianca, il Pana continua a macinare punti. Finisce 77-95. Ataman vince la terza Eurolega in quattro anni, il Pana la sua settima dopo quella del 2011.

Luigi Liguori