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    La Tezenis Verona batte Udine e conquista la finale del Memorial Pajetta

    Una coriacea Tezenis Verona esce vincitrice dalla seconda semifinale del Memorial Pajetta sconfiggendo l’APU Udine 84-93 dopo un tempo supplementare. Partita intensa quella del PalaCarnera che ha visto i gialloblù provare più volte a scappare nel punteggio con l’APU brava a ricucire tutti i break dei ragazzi di Coach Ramagli. Nell’ultimo quarto grande equilibrio con Udom che impatta a quota 76, nell’overtime la Tezenis guidata da un gran Lollo Penna spacca la partita e vince 84-93. Domani la finale contro Brindisi alle ore 20.45.

    CRONACA

    Coach Ramagli parte con il quintetto composto da Penna, Udom, Faggian, Esposito e Cannon. Replica Coach Vertemati con Hickey, Stefanelli, Ikangi, Johnson e Bruttini. Parte forte la Tezenis con un 8-0 firmato Penna e Faggian, timeout Vertemati dopo appena un minuto di gara. Non si ferma il parziale gialloblù, Esposito ne mette altri 3 ed è 11-0. L’APU si sblocca con il suo leader USA Hickey e comincia a prendere le misure con la fisicità della difesa di Coach Ramagli, sono le entrate dalla panchina di Alibegovic ed Ambrosin a riportare i bianconeri a contatto. Si va al primo riposo dopo dieci minuti di gara sul +3 Tezenis, 14-17.

    Verona riparte nel secondo periodo con Palumbo, Airhienbuwa, Udom, Esposito e Gazzotti. Udine sembra avere una faccia diversa nei primi possessi del quarto e con Bruttini sugli scudi piazza il 4-0 che costringe Ramagli al timeout sul 18-17, primo vantaggio della gara per l’APU. Verona riprende ritmo con Udom e Palumbo e prova a riallungare 23-29 con quattro punti in fila del #12 in maglia gialloblù, timeout Vertemati. L’Old Wild West, come accaduto nel primo periodo, ricuce il gap e siamo di nuovo in parità a quota 30 con il canestro di Ambrosin in avvicinamento. Ci pensano Cannon e Faggian a scavare il break che permette alla Tezenis di chiudere il primo tempo di gara a +9, 31-42. 14 punti fino ad ora per Leo Faggian, 9 per Ethan Esposito.

    Coach Ramagli sceglie Penna, Udom, Faggian, Bartoli e Cannon in apertura di terzo quarto, è Udine a uscire meglio dagli spogliatoi con il 9-1 che permette ai bianconeri di rientrare nel match. Grande fisicità per entrambe le difese con Penna e Faggian, grande serata per il numero 10, che spingono la Tezenis al nuovo mini allungo sul 49-55. Caroti, ex della gara, non ci sta e si mette in proprio con una gran bomba dal palleggio; sono i liberi di Ethan Esposito a fissare il punteggio di fine terzo quarto sul 52-58.

    Esposito serve Gazzotti per il +8 Verona, la Tezenis entra presto in bonus ed Udine ne approfitta con il 6-0 firmato Alibegovic che induce Ramagli al timeout sul 60-62 e 6’36” da giocare. Faggian e Ikangi si scambiano le triple del 63-65, il pareggio lo sigla Hickey dalla lunetta. Si entra negli ultimi cinque minuti in perfetta parità a quota 65. Udine conquista il vantaggio con Stefanelli, altro ex di serata, ma Capitan Penna si accende ed inizia il suo magic moment con una bomba di tabella allo scadere dei 24″. Ancora Penna con il 2+1, Hickey risponde ed è +3 APU. Nel possesso successivo Udom pareggia dai 6,75 e nell’ultima azione Udine non va a bersaglio. 76 pari, overtime.

    Nel supplementare la Tezenis ha più energie fisiche e mentali e scappa via spinta dal suo Capitano e da Liam Udom. Punteggio finale 84-93, domani i gialloblù affronteranno la Valtur Brindisi nella finale 1°/2° posto del Memorial Pajetta.

    APU Old Wild West Udine – Tezenis Verona 84-93 d1ts (14-17, 31-42, 52-58, 76-76)
    APU Old Wild West Udine: Stefanelli 8, Stepanovic ne, Bruttini 6, Alibegovic 18, Caroti 13, Hickey 8, Johnson 5, Agostini ne, Ambrosin 13, Pavan ne, Da Ros 5 , Ikangi 8. All. Vertemati
    Tezenis Verona: Mbacke, Cannon 6, Gazzotti 6, Faggian 28, Airhienbuwa, Palumbo 7, Esposito 12, Penna 20, Udom 13, Bartoli 1. All. Ramagli

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    Fonte: Ufficio Stampa Scaligera Verona

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