L’energia dello Zalgiris davanti al suo pubblico, settima vittoria interna delle ultime otto, prende il sopravvento sull’Olimpia nel secondo tempo (87-73) dopo una prima frazione promettente. Decisivo il terzo periodo in cui lo Zalgiris ha segnato 24 punti mentre Milano non ha trovato alternative offensive a Mirotic. Quando l’ha fatto, nell’ultimo periodo (quattro triple quasi in fila di Shields, Hall e Napier) il divario era già eccessivo. L’Olimpia è tornata fino a meno quattro palla in mano. Ma qui c’è stato un break sfavorevole. La tripla di Sumner seguita da quella di Butkevicius hanno affossato le residue chance dell’Olimpia, incapace di arginare le guardie avversarie,
IL PRIMO TEMPO – Lo Zalgiris parte “piccolo” con Ulanovas da ala forte assieme a tre esterni e al centro Birutis. L’Olimpia arma la mano di Mirotic ma dopo il 5-4 iniziale smarrisce un po’ di ritmo contro l’aggressività avversaria esponendosi al gioco in transizione dello Zalgiris. Il parziale di 6-0 completato da Ulanovas convince Coach Messina a spendere il primo time-out. Al rientro il controparziale dell’Olimpia, aperto da Tonut e chiuso da Poythress, è di 12-2. Alla fine del primo quarto, con otto punti di Mirotic, l’Olimpia è avanti 17-14. Lo Zalgiris impatta con Ed Sumner, poi con due triple consecutive, di Manek e Lekavicius, le restituiscono il vantaggio. In mezzo però ci sono tre penetrazioni consecutive di Napier. Con le prime due si procura quattro tiri liberi, tutti a bersaglio, con la terza appoggia a canestro. Il momento favorevole a Milano è interrotto dal secondo fallo, fischiato in attacco lontano dalla palla, a Mirotic. L’Olimpia va con Melli e Hines da lunghi. Tonut con due triple consecutive riapre cinque punti a favore forzando il time-out di Coach Trinchieri. Al rientro, Keenan Evans trova lo spazio per mettere la tripla che ricuce a meno due, 37-35 all’intervallo.
IL SECONDO TEMPO – Lo Zalgiris è molto più efficace nel terzo quarto. Impone il suo gioco interno con Birutis e le penetrazioni di Sumner. Keenan Evans usa tutto il suo mestiere e talento per colpire sia in entrata che da fuori. La squadra di casa assume il controllo delle operazioni. Scappa a più sei, ma c’è la risposta di Napier dall’arco, poi quella di Mirotic sempre da tre. L’Olimpia stenta a trovare alternative a Mirotic in attacco, ma soprattutto non riesce ad arginare con la difesa la velocità dello Zalgiris. Una tripla di Lekavicius scava sette punti di divario tra le due squadre, prima dei due tiri liberi di Voigtmann che ricuce a meno cinque dopo tre periodi, 59-54. Lo Zalgiris tenta l’allungo definitivo subito all’inizio del quarto quarto. Una schiacciata di Hayes apre dieci punti di margine. Qui Shields segna due volte da tre, poi lo imita Hall. In mezzo però c’è un gioco da tre punti di Evans dopo la tripla di Sumner. L’Olimpia ricuce fino a meno cinque, poi meno quattro su un missile di Napier. E’ il momento migliore della ripresa, ma viene frustrato da uno step-back di un Sumner devastante nel secondo tempo. Lo Zalgiris chiude 87-73.
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Fonte: Ufficio Stampa Olimpia Milano
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