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    Punti di Vista #4: Venezia e Trento spalle al muro. Brescia va in semifinale

    Dopo la fine di Gara3 dei quarti di finale play off, solo Brescia riesce a conquistare con il percorso più breve le semifinali, tutte le altre giocheranno gara 4.

    Bologna inciampa sul campo di Tortona.

    Bologna inciampa nonostante il rientro di Shengelia sul campo di Tortona, che di fatto allunga la serie sul 2-1. Tantissimi i meriti di ragazzi di coach De Raffaele che sta vedendo la sua squadra crescere nella serie. Prestazione importante dei piemontesi con nove giocatori a segno di cui cinque in doppia cifra, dimostrazione, questa, di come la manovra offensiva sia risultata costantemente fluida e capace di coinvolgere tutti. Importantissimo Baldasso che con le sue triple ha fatto davvero male alla Virtus (chiuderà con 4/9 dall’arco) e Kamagate che con la sua presenza dentro l’area diventa un fattore sia in difesa che in attacco. I 21 assist alla fine della partita per la Bertram certificano la supremazia sul campo di Tortona che è risultata costante nell’arco dei 40 minuti. Per gli uomini di Banchi tutto rimandato a gara 4. Il solito Cordinier e Hackett sono gli ultimi ad arrendersi (il primo 14pt e 2/5 da 3pt; il secondo 14pt e 5 ass.). Coach Banchi avrà da lavorare su tanti aspetti visto che la Segafredo ha voglia di chiudere il discorso qualificazione in quattro partite ed evitare gara 5 secca a Bologna.

    Reggio da urlo, Venezia spalle al muro.

    A Reggio Emilia la UnaHotels conquista il primo match ball dopo una convincente prestazione soprattutto nei quarti centrali con un parziale complessivo di 46-31. Smith (18pt e 5/6 da 2pt) e Chillo (autore di 16pt e 6 rimbalzi) le spine nel fianco per Venezia. Reggio raggiunge anche il +22 nel terzo quarto, prima di subire un contro parziale di 19-2 da parte dei lagunari che riescono a riaprire la gara, senza però dare mai l’impressione di riuscire ad avere la forza di portarla a casa. Per la Reyer nonostante 10 giocatori a segno, la statistica degli assist indica come la palla si sia mossa ben poco agevolando l’intensa difesa preparata da Priftis. Spissu (12pt ma con 1/6  da 3pt), Simms (10pt 5 rimbalzi) e Tucker (15pt e 3 ass) i migliori. Gara 4 é giá decisiva con Venezia spalle al muro contro una Reggio che a questo punto appare favorita. 

    Brescia archivia la pratica. Pistoia é comunque da applausi.

    Ieri sera Brescia chiude la serie 3-0 e diventa la prima semifinalista aspettando di conoscere chi tra Milano e Trento la raggiungerá in semifinale.  Vittoria netta sul campo di Pistoia  grazie ad un approccio deciso (13-31 per i bresciani al termine del primo quarto) e dopo una partita dominata per gran parte dei 40 minuti che ha visto la Germani toccare quasi i 30 punti di vantaggio (30-59 all’intervallo lungo). Della Valle top scorer con 28 punti e 6/10 da 3, Bilan domina dentro l’area (12pt, 5/6 da 2pt e 11 rimbalzi), Akele é capace soprattutto in avvio di partita di mettere a segno canestri a ripetizione (15pt, 6/6 da 2pt e 1/1 da 3pt). Sulla sponda pistoiese é stato pagato a caro prezzo l’approccio, forse non il miglior modo per chiudere questa magnifica stagione, ma il recupero del terzo quarto con un super parziale di 20-3 ha mostrato ancora una volta l’ottimo lavoro di Brienza (fresco di nomina di miglior allenatore della stagione).

    Milano al primo match point. Trento non riesce ad imporsi.

    Milano rimette il muso avanti nella serie portandosi sul 2-1 guadagnandosi una prima opportunità di chiudere la qualificazione in semifinale in gara 4. Coach Messina riesce a controllare il ritmo della gara con una solida difesa di 1 contro 1 e attacchi molto equilibrati (53 punti su 83 totali di squadra messi a segno dai lunghi milanesi indice di come le scarpette rosse hanno impostato la gara) che di fatto hanno impedito a Trento di correre. Limitando questi 2 punti di forza della squadra trentina, tutto è diventato progressivamente più facile. Napier in spolvero, ha mostrato la sua classe mettendo a segno 20 punti con 5/7 da 3, Melli, Voigtmann, Mirotic e Hynes hanno fatto il resto. Per Trento, Galbiati, dovrà cercare il modo di allungare la serie e arrivare a gara 5 cercando di cambiare qualcosa in difesa per evitare di subire il gioco di Milano dentro l’area. Riuscire a correre è fondamentale per la Dolomiti Energia, altrimenti Baldwin e compagni sono troppo prevedibili. In palio ci sono le semifinali, e il livello competitivo necessita di uno step in più.

    D’accordo con me o no é sempre una questione di Punti di Vista. 

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